domenica 3 febbraio 2008

Unità di crisi, part two


Mentre al Bellavita impazzava la festa di Carnevale agli ordini di Dj Paulette e Dj Lukka, l'Unità di Crisi si è riunita a casa di Big.
Presenti Cj, Big, Steve e le rispettive compagne.
Acclarato che il tentativo di Marini era destinato a fallire miseramente, l'Unità dio ha cercato di elaborare le strategie per evitare, di quì a qualche mese, un'assai probabile disfatta.
Davanti alla superba fajolada e al platano fritto di Liz (bella serata, big...) sono state avanzate diverse ipotesi. Scartata la possibilità che il Cavalier Banana venga raggiunto dall'ennesimo avviso di garanzia - è una strada che in passato ci ha già dato tante soddisfazioni, ma che ora non è più percorribile - proviamo qui a riassumere le varie proposte.

1. SENATORI A VITA: Non risultano esserci limiti al numero dei senatori a vita. Napolitano potrebbe dunque, già la prossima settimana, procedere alla nomina di un buon numero di nuovi senatori, lo stretto necessario per riottenere la maggioranza. Qualche nome: Umberto Eco, Nanni Moretti, Francesco De Gregori, Tina Anselmi, Michele Serra, Cristiano Lucarelli, Pietro Ingrao, Renzo Foa.

2. RAPIRE LA VECCHIA: Il Berlusca non vuole le larghe intese? E noi, come Fantozzi dopo aver battuto il grande capo a biliardo (nel Secondo tragico, se non sbaglio: Cesco correggimi), rapiamo la vecchia troia e lo ricattiamo. (Ndr: notizia dell'ultima ora, anche questa strada non + più percorribile...)

3. IL GOVERNO DELLA PATATA: A Fini e Casini sembra che non dispiaccia la patata. E tanti altri del centodestra sembrano non disdegnare la compagnia occasionale di attricette, soubrette e veline. Bene: si proponga un governo a tempo, con un programma minimo basato sulla valorizzazione della patata stessa, i numeri si troverebbero senza problemi.

4. OBAMA INSEGNA: Estendere da subito il diritto a stranieri, extracomunitari, con permesso di soggiorno e abusivi, per poi presentare una serie di candidati radicati sul territorio: un egiziano a Milano, un Rumeno a Roma, uno slavo a Piacenza, un senegalese a Napoli, ecc... Candidato premier: Nino La Rocca o SuperMario Balotelli.

5. SECESSIONE: Dopo i tanti proclama di Bossi e tutte le puttanate sulla Padania, è ora che anche l'Etruria alzi la testa: Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Alto Lazio dichiarino la secessione, e poi vediamo chi vince le elezioni nel nuovo soggetto...

6. LEGGE TV: Varare in fretta una nuova legge - assai equilibrata - sulle tv: abolizione di Rai3, Rai2 solo sul satellite, annessione del Tg1 a Mediaset, che si accaparrerebbe anche Sanremo, il Giro d'Italia, la Serie A e cazzi annessi. Silvio si ricrederebbe...

7. CAPITALE A CEPPALONI: Spostare la capitale da Roma sino alla ridente cittadina campana potrebbe essere un'operazione costosa, ma ci sarebbe un ritorno in termini di consenso ad un nuovo governo che tiri a campare qualche mese.

8. I BAMBINI SONO DI SINISTRA? "I bambini sono di sinistra perché si fanno fregare quasi sempre. Ti guardano, cacci delle balle vergognose e loro le bevono, tutti contenti." Così diceva Claudio Bisio. Sarà vero? Tanto vale provarci, garantendo da subito il voto a tutti, senza distinzione di età. Problemi con il Vaticano: la Cei ha subito chiesto di estendere tale provvediamento anche ai feti e agli embrioni con almeno quattro settimane di vita...

9. MANDATO ESPLORATIVO A RAZINGER: potrebbe avere più chance di Marini. Nel programma: abolizione della scuola pubblica, ripristino del latino, proclamazione dell'indipendenza dello Stato Vaticano (il Lazio, più o meno), annessione dei territori di Avignone, esclusione dai programmi scolastici dell'illuminismo, delle teorie di Darwin e di Galileo, lui e tutte le sue balle sul fatto che la terra non è piatta...

10. RICAMBIO GENERAZIONALE: Beh, se proprio si deve andare a votare subito allora proponiamo un ricambio drastico: 50% dei candidati donne, 33% sotto i 40 anni, a casa chi è già stato 2 legislature in parlamento, a casa chi è inquisito, niente parenti dei leader, qualche operaio e non solo avvocati, pochi ministri di cui la metà donne, al massimo una trentina di sottosegretari...

Beh, ma quest'ultima sembra proprio pura utopia...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

pieno appoggio sulla proposta patata e sul ricambia generazionale...mi sembra che il secondo possa essere corollario del primo

Big ha detto...

A me piaceva molto l'ipotesi due, putroppo il giramento di ali del baaldraccone l'ha resa impraticabile.
La numero dieci da dove l'hai pescata C.J., da un libro di fantascienza? Cerchiamo di essere realisti e puntiamo tutto sull'ipotesi n. 1: dai Giorgio, sbrigati a fare le nomine!

Anonimo ha detto...

Chiedo perdono a CJ, ma la bontà della fajolada di Liz ha fatto si che scegliessi il palcoscenico del Blogdibig per pubblicare le mie considerazioni sulla crisi politica attuale. Sta ora a Sandy far si che la mia penna corrosiva e caustica torni a scrivere su queste pagine.

Big ha detto...

Praticamente uno scroccone impenitente!

Il Cesco ha detto...

La partita a biliardo è nel primo "Fantozzi".

Gbattm ha detto...

Grazie cesco, sapevo che non avresti mancato...
In quanto allo scroccone di Steve, vorrà dire che domani non mi presenterò in cantiere...