giovedì 5 dicembre 2013

JAMES BLAKE, "Overgrown" (2013)

Con colpevole ritardo vi parliamo del secondo album di James Blake, enfant prodige della scena dubstep londinese, acclamatissimo dalla critica britannica - e non solo - per il suo debutto eponimo del 2011.
“Overgrown”, questo il significativo titolo del nuovo lavoro (ovvero: cresciuto troppo, o troppo alla svelta – Blake è del 1988), si apre con il brano omonimo che denuncia le sue difficoltà e le sue angosce derivate da un improvviso successo, che tutto travolge (“I don’t wanna be a star/But a stone on the shore/Long door, frame the wall/When everything’s overgrown”). Brano delicato e suggestivo, tra Antony e Bon Iver, la Bjork più sperimentale e il grande Tim Buckley. Una voce emozionante, struggente, matura e personale; quasi nera. Imparentata, oltre che con Antony, con il soul contemporaneo di Drake.
In successione, arrivano le altrettanto ottime e introspettive “I am sold”, che risente dell’influenza del miglior Moby,  e “Life rounds here”, con un groove futurista. Potrebbe affiorare la stanchezza, ed ecco che Blake spiazza tutti con “Take a fall from me”, ove lascia spazio all’hip hop sommesso di RZA. La strepitosa ed epica “Retrograde”, nuovo singolo, chiude nel migliore dei modi l’ipotetica side A (“I’ll wait, so show me why you’re strong/Ignore everybody else/We’re alone now/Suddenly I’m hit/Is this darkness of the dawn/And your friends are gone/When you friends won’t come/So show me where you fit/So show me where you fit...”).
La seconda parte inevitabilmente cala di tensione, e tuttavia “Digital lion” – che vanta la produzione di un mago dell’elettronica come Brian Eno – e “Voyeur” aprono nuovi orizzonti con l’apertura a ritmi più sincopati e a un’elettronica house. In chiusura, due brani minimali e struggenti come “To the last” – con una notevole coda melodica, quasi Bristol sound - e “Our loves come back”.
Un nuovo grandissimo cantautore. Un esploratore delle più intime emozioni, con squarci di luce pura. Quasi sacra. 
Un disco praticamente perfetto.

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